Saturno

8-11-2011

Astro ombroso di scarsa abbondanza,
pietra cerulea gravosa costanza,
di te sussurra negli universi il silenzio,
alito santo che defogli la vita,
stilita marmoreo com’Orion d’Inverno,
cardine saggio dell’universo il perno,
sei il notturno che disveli le luci,
astro dritto che in maggiorar riduci,
tu sei il Giusto che falcia l’inferno,
nel tempo mortal di cui sei gestore,
e in quella proiezion che sa d’eterno,
tu spingi in volontà, oltre il superno!

Alessandro Toccafondi